Intel sta pensando ad una soluzione che permetta l’utilizzo di Ubuntu su palmari e tablet Pc abilitati alla connessione ad internet,che vuole distribuire entro ottobre 2007. Una delle peculiarità di questo dispositivo dovrebbe essere il basso consumo energetico e ,aggiungo io,la miriade di plug in che verrebbero sfornati gratuitamente dalla comunità di sviluppatori open source.
Il sistema operativo Ubuntu Mobile And Embedded Project verrà sviluppato appunto in stretta collaborazione con Intel.
Oltre ad economizzare energia su molte operazioni, grazie al S.O. appositamente studiato, è intenzione di Intel mettere a punto anche un nuovo microchip apposito, dal nome in codice Silverthorn, grande un settimo del normale e in grado di consumare fino al 90% di energia in meno (con grandi vantaggi conseguenti per la durata delle batterie del dispositivo, notoriamente il tallone d’Achille del mondo mobile).
In questo video vedete un prototipo diUMPC Intel basato sul microchip Silverthorne,però ancora conS.O. Microsoft.