Avantchair e la ricarica delle sedie a rotelle.

Ci sono bisogni veri e campi in cui l’innovazione tecnologica potrebbe portare ad un reale, tangibile miglioramento della qualità di vita di molti ma forse non per un numero sufficiente di persone. Perlomeno non sufficiente per stanziare un budget. Nonostante questo ecco che una startup viene aiutata dall’incubatore di Enel, ovvero Open innovability

Partendo da un bisogno legato alla necessità di ricaricare la carrozzina elettrica in mobilità, si arriva ad una startup e ad un progetto che reputo assolutamente utile e migliorativo:Avanchair finanziato in crowd founding su Eppela.

Andrea Depalo scrive ad Ernesto Ciorra di Enel per segnalare l’esigenza di poter ricaricare la carrozzina elettrica alle colonnine Enel di ricarica per le auto. Sembra cosi ovvio che sia possibile.. ed invece no. Questione di amperaggi credo e comunque di fatto non si può. A questo punto entra in gioco Ernesto Ciorra che con il supporto di Enel X crea JuiceAbility la ricarica a portata di tutti. Da qui parte la collaborazione per la realizzazione di un sogno: una start up per creare una carrozzina che agevoli, semplifichi lo spostamento da e verso altre superfici ( letto, bagno, auto) senza l’aiuto di un caregiver.

In questa intervista di Marco Montemagno trovate tante info. https://youtu.be/6CzRTP5MU6Q

Spero di vedere presto realizzate questa ed altre innovazioni in questo campo.

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